1. 100 % di energia rinnovabile per i nostri stabilimenti produttivi entro il 2020
Ci siamo impegnati al massimo per ridurre l’impatto ambientale dei nostri stabilimenti, delle nostre direzioni generali e della nostra catena di approvvigionamento.
Nel 2020 ci siamo posti come obiettivo ricavare il 100 % della corrente elettrica utlizzata nei nostri stabilimenti americani e danesi da fonti di energia rinnovabili, e siamo a buon punto. Ne sono la prova i certificati sulle energie rinnovabili (certificati "RECs"), che ci sono stati rilasciati da parchi eolici negli Stati Uniti, in Danimarca e in Estonia.
Oltre a reperire energia da fonti rinnovabili, abbiamo anche iniziato a produrla noi stessi:
- stiamo installando pannelli solari in tutte le nostre sedi. Negli stabilimenti americani i lavori dovrebbero concludersi nel 2021, con i pannelli che saranno in grado di produrre abbastanza energia per alimentare tutte le fasi di produzione dei nostri materassi;
- lo stabilimento per la produzione diretta all’Europa è già dotato di pannelli solari, i quali forniscono fino al 18 % dell’energia consumata dall’intera struttura in un anno;
- le nostre sedi danesi sono certificate ISO 50001: questo significa che soddisfano gli standard più rigorosi in quanto a utilizzo efficace delle risorse energetiche. E con un attento monitoraggio possiamo ridurre ulteriormente i nostri consumi. Sostituendo ad esempio un compressore ad aria con due compressori nuovi più piccoli dovremmo riuscire a risparmiare il 6% di consumo di energia elettrica dell’edificio.
Se tutto questo può sembrare complicato, lo è anche nei fatti. Tuttavia, noi siamo convinti nel portare avanti questi cambiamenti per rendere l’ambiente più verde e più sano.
2. Zero sprechi per i nostri stabilimenti produttivi entro il 2022
Una delle sfide più grandi del nostro settore è ridurre i rifiuti.
Noi di TEMPUR® puntiamo a raggiungere l’obiettivo "zero discarica" per i nostri stabilimenti americani e danesi, ossia evitare che nessun materiale in eccedenza venga destinato alla discarica - e ci siamo molto vicini. Gli stabilimenti europei ci sono già riusciti, mentre quelli americani con appena il 10 % di rifiuti da smaltire lo raggiungeranno presto.
Ti starai domandando, come ci riuscite?
Mettendo a punto sistemi efficienti per la gestione dei rifiuti e ponendoci obiettivi ragionevoli per rafforzare il nostro impegno per il riciclo. Nei nostri stabilimenti sono presenti infatti container dedicati a determinati materiali in eccedenza con appositi cartelli che spiegano come fare una corretta raccolta differenziata. Nel 2019 siamo riusciti a riciclare l’85 % degli scarti di schiuma dei nostri stabilimenti americani e nel 2018 le nostre iniziative di riciclo hanno permesso di risparmiare 16.000 barili di petrolio, 51.000 alberi, 16 milioni di kw all’ora di corrente, 3.000 tonnellate di CO2 und 21 milioni di galloni di acqua.
E non è tutto…
Il nostro stabilimento in Danimarca fa orgogliosamente parte di RePURpose, una stretta collaborazione tra l’Istituto Tecnologico Danese e diverse aziende danesi. Lavoriamo insieme per sviluppare nuove strategie per il riutilizzo e il riciclo di schiuma al poliuretano per instaurare un ciclo sostenibile. Al momento la nostra ricerca è concentrata nell’elaborare strategie per trasformare il materiale TEMPUR® in eccedenza in un materiale completamente nuovo che possa essere reintrodotto nella produzione e a cui venga data nuova vita. Questo sarebbe davvero geniale!
Come puoi aiutarci?
Vogliamo incoraggiare i nostri clienti a dare a loro volta il loro contributo nella riduzione dei rifiuti quando devono cambiare il loro materasso. Tutti i nostri materassi hanno una durata di almeno di 10 anni, questo significa che non vanno cambiati così spesso. Ma quando arriva il momento di smaltirlo invitiamo i nostri clienti a riciclarli invece di buttarli via.
Siamo in contatto con enti attivi nel riciclo dei materassi in tutto il mondo per capire quali sfide si trovano ad affrontare e scoprire nuove modalità di impiego per il fine vita di un materasso. Ci auguriamo di avere maggiori informazioni al riguardo quando andremo a sviluppare nuovi prodotti.
Oltre a dare il nostro contributo incoraggiamo anche i nostri clienti a fare lo stesso.
3. Ottimizzazione del riutilizzo dei nostri prodotti e imballaggi
Prodotti riciclati
Il modo migliore per ridurre i rifiuti è assicurare che i nostri prodotti e materiali possano essere riciclati. Siamo infatti impegnati nell’ottimizzare la capacità di riutilizzo dei nostri prodotti, affinché, una volta divenuti "fuori uso", possano essere scomposti e i loro componenti vengano destinati a un nuovo ciclo. E anche in questo campo stiamo facendo enormi progressi.
Siamo fra i membri fondatori di programmi come „Soft-landing Stewardship Scheme“ in Australia, che si focalizza sul riciclo dei materiali dei materassi da riutilizzare nelle parti inferiori dei tappeti.
Inoltre, negli Stati Uniti collaboriamo con il Mattress Recycling Council sostenendo progetti di riciclo come „Bye Bye Mattress“, che contribuisce non solo a diminuire la quantità di materassi smaltiti illegalmente, ma anche a ridurre di 1,5 tonnellate le emissioni di CO2 rilasciate dal materiale dei materassi riciclato.